L’inchiesta della Procura di Roma si concentra su un tragico incidente avvenuto nella Capitale, dove il crollo di una sezione della Torre dei Conti ha portato alla morte di un operaio. Le autorità stanno indagando su possibili reati di disastro e omicidio colposo, cercando di accertare se vi siano state negligenze o errori durante i lavori di ristrutturazione, il cui costo ammonta a sei milioni e novecentonovantamila euro.
Dettagli sull’incidente
Il 5 maggio 2025, dopo il decesso di Octay Stoici, un operaio di sessantasei anni, i Carabinieri hanno immediatamente sigillato l’area interessata dal crollo, che è stata posta sotto sequestro. Stoici è rimasto intrappolato tra le macerie per undici ore, prima di essere estratto dai Vigili del Fuoco e successivamente trasportato in ospedale, dove è deceduto. Le indagini sono già in corso, con diverse testimonianze raccolte e l’autopsia programmata nelle prossime ore. È prevista anche una consulenza tecnica per analizzare le cause del crollo.
Informazioni sui lavori di ristrutturazione
I lavori di ristrutturazione della Torre dei Conti, che è chiusa dal 2007, sono stati finanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La prima fase dei lavori, avviata nel giugno 2024, prevedeva la bonifica dell’amianto e altre operazioni preliminari, e si trovava in fase di conclusione al momento dell’incidente. Le autorità competenti stanno lavorando per chiarire le circostanze che hanno portato a questo tragico evento e per garantire la sicurezza in futuro.
