In Tunisia, dal 23 al 30 novembre 2025, si svolgerà un evento atteso nel panorama sportivo internazionale: il Tembaine Desert Rally. Questa competizione, che coinvolge oltre 100 atleti, si basa sull’uso di biciclette a pedalata assistita, le cosiddette “e-bike”, e si svolgerà tra le affascinanti dune del Sahara. I partecipanti non si limitano a competere contro gli avversari, ma affrontano una vera e propria sfida personale in un ambiente caratterizzato da una bellezza naturale straordinaria.
La gara: un percorso tra le meraviglie del Sahara
Il Tembaine Desert Rally 2025 promette di essere un’esperienza indimenticabile, con un percorso che si snoda attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi della Tunisia. La partenza avverrà da Douz, conosciuta come la “porta del Sahara”, per poi attraversare oasi incantevoli e villaggi berberi, tra cui Ksar Ghilane. I ciclisti affronteranno anche le pietraie lunari di Tataouine, per giungere infine nel cuore del rally, le dune maestose di Tembaine. Il tracciato prevede sei tappe in sei giorni, con una distanza media di 65-80 chilometri al giorno, permettendo ai partecipanti di immergersi completamente nella magnificenza del deserto. Il paesaggio è variegato, alternando sabbia compatta, crinali affilati e chott riflettenti, offrendo un’esperienza visiva senza pari.
Atleti di fama mondiale in gara
Tra i partecipanti al Tembaine Desert Rally 2025 spiccano nomi di grande rilievo nel panorama sportivo. Miguel Martinez, ciclista francese e oro olimpico a Sydney 2000, è il vincitore della prima edizione del rally nel 2024. Accanto a lui, Marco Melandri, celebre campione del mondo 250cc e appassionato biker, e Tony Longo, un veterano della mountain bike con oltre 100 vittorie nel suo curriculum, porteranno la loro esperienza e abilità. Mirko Pirazzoli, ex atleta della Nazionale Italiana e fondatore della Piraz Coaching Academy, sarà presente come responsabile tecnico dell’evento, apportando la sua expertise e passione per il ciclismo.
Due categorie per una competizione diversificata
Una delle novità più significative per l’edizione del 2025 è l’introduzione di due categorie distinte: la “desert” e la “rally”. Nella categoria desert, i partecipanti dovranno rispettare un limite di velocità di 25 km/h e utilizzare batterie con una capacità massima di 1050 Wh. La categoria rally, invece, offre maggiore libertà, consentendo batterie fino a 1600 Wh e la possibilità di cambiare batteria durante il percorso. Questa diversificazione permetterà a un numero maggiore di ciclisti di partecipare, aumentando l’interesse e la competizione.
Impatto ambientale e sostenibilità
Alex Bettini, ideatore del Tembaine Desert Rally, sottolinea l’importanza della sostenibilità nella realizzazione dell’evento. Il Sahara, habitat con un equilibrio ecologico delicato, richiede un’attenzione particolare per preservarne la bellezza. Bettini afferma che l’organizzazione è impegnata a minimizzare l’impatto ambientale, adottando pratiche sostenibili e utilizzando energia solare per ricaricare le batterie delle e-bike durante il rally. I pannelli solari saranno spostati da una tappa all’altra, garantendo un supporto ecologico e riducendo la dipendenza da risorse fossili.
Origini del Tembaine Desert Rally
L’idea del Tembaine Desert Rally nasce da un’esperienza personale di Alex Bettini, che ha trovato ispirazione durante un viaggio nel sud della Tunisia. L’armonia con l’ambiente, la bellezza del deserto e la possibilità di esplorare senza il rumore dei motori hanno portato Bettini a concepire un format di gara ciclistica unico. L’obiettivo è offrire un’esperienza autentica, in sintonia con la natura e con un’impronta ecologica ridotta rispetto ai tradizionali rally motociclistici.
La prima edizione: un successo da ricordare
La prima edizione del Tembaine Desert Rally si è tenuta nel dicembre 2024 e ha visto la partecipazione di circa trenta atleti, principalmente italiani, ma anche tunisini, un portoghese e un francese. La vittoria è andata a Miguel Martinez, che ha completato il percorso con un tempo di 13 ore, 16 minuti e 58 secondi, raggiungendo una media di 25,24 km/h. Questo successo ha posto le basi per un evento che si preannuncia ancora più ambizioso nel 2025.
Rainews.it seguirà il Rally in Tunisia
L’evento sarà seguito da Rainews.it, che offrirà video e aggiornamenti in tempo reale prima e dopo la gara, permettendo a tutti di seguire da vicino questa straordinaria avventura nel deserto tunisino.
