Nella notte del 10 gennaio 2025, un audace colpo è stato messo a segno nel centro di Torino, precisamente in via Andrea Doria. Un gruppo di ladri ha utilizzato un’auto rubata come ariete per sfondare la vetrina di un negozio, riuscendo a portare via un bottino di 72 capi d’abbigliamento, il cui valore complessivo è stato stimato intorno ai 20.300 euro. L’intera scena è stata catturata dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’esercizio commerciale, fornendo così un’importante traccia per le indagini.
Indagini e ricostruzione del colpo
I carabinieri del Nucleo Operativo di Torino San Carlo si sono immediatamente attivati per analizzare le registrazioni video dell’evento. Grazie a un meticoloso lavoro di ricostruzione, i militari sono riusciti a tracciare il percorso seguito dai ladri, avvalendosi anche delle immagini delle telecamere di sicurezza dei negozi vicini. Questa sinergia di informazioni ha permesso di delineare un quadro chiaro e dettagliato dell’accaduto, facilitando l’identificazione dei sospetti.
Le indagini hanno portato gli inquirenti a scoprire che i presunti autori del furto sono di origine nordafricana e hanno un’età compresa tra i 27 e i 34 anni. Le informazioni raccolte hanno consentito di formulare un profilo dei ladri, che si sono dimostrati ben organizzati e pronti a colpire in un momento di vulnerabilità del negozio.
Provvedimenti cautelari e reazioni
A seguito delle evidenze raccolte, il giudice per le indagini preliminari di Torino ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i sospettati, accusati di furto aggravato in concorso. Questa misura è stata adottata per garantire che gli indagati non possano eludere le indagini e per tutelare la sicurezza della comunità .
Il colpo ha suscitato preoccupazione tra i commercianti della zona, evidenziando la necessità di potenziare le misure di sicurezza nei negozi. La presenza delle telecamere di sorveglianza si è rivelata cruciale non solo per la cattura dei ladri, ma anche per rassicurare i cittadini riguardo alla sicurezza pubblica.
Le autorità locali stanno ora valutando ulteriori misure preventive per evitare simili episodi in futuro e garantire un ambiente più sicuro per i commercianti e i clienti. La collaborazione tra forze dell’ordine e commercianti potrebbe rivelarsi fondamentale per contrastare la criminalità nel centro di Torino.
 