La devastazione dell’uragano Melissa a Black River in Giamaica vista dal drone

Veronica Robinson

Ottobre 31, 2025

Le devastazioni causate dall’uragano Melissa hanno lasciato un segno profondo a Black River, situata nella regione sud-occidentale della Giamaica. Le immagini aeree, catturate da droni, evidenziano un paesaggio di distruzione: case scoperchiate, alberi abbattuti e interi quartieri trasformati in cumuli di detriti. Il primo ministro Andrew Holness ha descritto la cittadina come “il ground zero” dei danni, sottolineando la gravità della situazione in seguito alla tempesta, la più potente che abbia colpito l’isola dal 1988.

Dettagli sull’uragano

L’uragano Melissa ha raggiunto la costa giamaicana come un uragano di categoria 5, con venti che hanno toccato i 295 chilometri orari. Questo fenomeno ha provocato la distruzione di tetti e linee elettriche, lasciando senza corrente oltre il 70% degli abitanti. Le autorità locali hanno confermato la morte di almeno 19 persone, mentre le operazioni di ricerca e soccorso continuano a svolgersi tra le macerie, con la speranza di trovare eventuali sopravvissuti.

Analisi della situazione

L’analisi delle immagini satellitari rivela vaste aree spoglie, con abitazioni e infrastrutture completamente distrutte. Un funzionario della protezione civile ha commentato la situazione, affermando che sembra che la natura abbia cancellato intere comunità, lasciando dietro di sé solo desolazione.

Impatto degli uragani

Gli esperti di AccuWeather hanno classificato l’uragano Melissa come il terzo più intenso mai registrato nei Caraibi e il più lento nel suo movimento, un aspetto che ha contribuito a intensificare i danni. Scienziati e leader regionali avvertono che il riscaldamento degli oceani, causato dalle emissioni di gas serra, sta rendendo gli uragani sempre più potenti e imprevedibili, aumentando la frequenza e l’intensità di tali eventi estremi.

Risposta delle autorità

Di fronte a questa emergenza, le autorità giamaicane hanno attivato i riservisti dell’esercito per supportare le operazioni di soccorso e la distribuzione degli aiuti. Tuttavia, la situazione resta critica, con scuole e ospedali ancora privi di elettricità e acqua potabile, rendendo necessarie ulteriori azioni per garantire la sicurezza e il benessere della popolazione colpita.

×