A Milano, il 21 gennaio 2025, l’indice Ftse Mib ha mostrato un’apertura in ribasso, dopo una chiusura quasi invariata nella giornata precedente. L’andamento è stato caratterizzato da una rapida inversione che ha portato l’indice a tornare sulla parità . Nello stesso giorno, le principali piazze europee hanno registrato movimenti contenuti: Londra ha chiuso con un leggero calo dello 0,06%, mentre Parigi e Francoforte hanno mostrato perdite rispettivamente dello 0,27% e dello 0,51%.
Fenomeno titoli intelligenza artificiale
Un fenomeno interessante è emerso riguardo ai titoli legati all’intelligenza artificiale, che hanno visto un significativo aumento nel corso dell’ultimo anno. Tuttavia, il trend si è invertito, iniziando a Wall Street e proseguendo durante la notte in Asia. Gli indici giapponesi, in particolare, hanno subito cali notevoli, con il Nikkei di Tokyo che ha chiuso a -2,33% e il Kospi di Seul a -2,85%. Gli indici di Shanghai e Hong Kong, invece, hanno mostrato una certa stabilità .
Risultati di Softbank e Palantir
A Tokyo, la holding tecnologica Softbank ha registrato un crollo dell’8%, dopo aver visto un incremento del 171% nell’ultimo anno, influenzata anche dalle sue partecipazioni in Arm. Negli Stati Uniti, la società Palantir, specializzata in analisi dei dati e intelligenza artificiale, ha visto un calo di quasi l’8% a New York, nonostante avesse pubblicato risultati superiori alle attese. Tuttavia, il mercato ha espresso preoccupazioni riguardo a valutazioni eccessive, dato che nell’ultimo anno il titolo era aumentato del 240%.
Previsioni delle banche e Micheal Burry
Timori simili sono stati sollevati dalle grandi banche. Il 20 gennaio, l’amministratore delegato di Morgan Stanley ha previsto una possibile correzione tra il 10 e il 20% nei prossimi 12-24 mesi. Goldman Sachs ha annunciato una possibile correzione del 10-15%, sottolineando che questo non influenzerebbe i fondamentali o le strategie di allocazione del capitale. È emerso anche il ritorno di Micheal Burry, noto investitore, che ha recentemente acquistato opzioni ribassiste su Palantir e Nvidia per un valore di 1,1 miliardi di dollari, come riportato nei documenti depositati presso la SEC.
Andamento dell’indice Nasdaq
Negli Stati Uniti, l’indice Nasdaq ha chiuso la giornata con un calo del 2%, mentre i futures per l’S&P 500 hanno mostrato una variazione contenuta, registrando un -0,04%.
Risultati di Piazza Affari
A Piazza Affari, il 21 gennaio, i risultati trimestrali hanno portato a una significativa flessione per Nexi, che ha visto il suo titolo scendere del 6,2%. Al contrario, i conti di Fineco hanno premiato gli investitori, con un incremento dell’1,48%. La Ferrari, dopo la pubblicazione della trimestrale, ha continuato la sua corsa, guadagnando il 3,24% il giorno precedente e un ulteriore 1,34% il giorno successivo.
