Un film presentato al Festival dei Popoli di Firenze affronta il tema del disagio legato agli acufeni, una condizione che affligge la rockstar Piero Pelù. L’artista fiorentino, noto per la sua carriera nel mondo della musica, si trova costretto a portare sempre con sé dei tappi per le orecchie a causa di questo disturbo. Gli acufeni hanno minacciato non solo la sua capacità uditiva, ma anche il suo percorso professionale.
La testimonianza di Piero Pelù
Durante l’anteprima riservata alla stampa, Pelù ha condiviso la sua esperienza, dichiarando: “Ho un disagio forte dovuto a questo incidente. Un disagio che non mi è stato riconosciuto né dalla compagnia assicurativa né da chi lo ha provocato. È un problema persistente che, sono consapevole, non mi abbandonerà mai”. Queste parole evidenziano la gravità della sua situazione, rendendo chiaro il peso emotivo e fisico che porta con sé quotidianamente.
Il film “Rumore dentro”
Il cantante ha subito un incidente in studio nel mese di ottobre 2022, durante una sessione di registrazione, che ha causato acufeni intensi e costanti. Da questa difficile esperienza è nato il film dal titolo “Rumore dentro”, per il quale Pelù ha ricoperto il ruolo di sceneggiatore, mentre la regia è stata affidata a Francesco Fei. L’artista ha spiegato: “Ho sentito la necessità di raccontare questa storia, che vivevo in prima persona e che ho capito essere purtroppo condivisa da milioni di persone. Ho cominciato a scrivere e ho realizzato che, esprimendo le mie emozioni, riuscivo a raccontare meglio la mia esperienza. Quando ho pensato di coinvolgere Francesco, abbiamo iniziato a girare”.
Un tema da affrontare
Il film si propone di dare voce a un problema che, sebbene poco discusso, colpisce un numero significativo di persone. Attraverso la sua narrazione, Pelù intende sensibilizzare il pubblico su una condizione che può avere ripercussioni profonde sulla vita di chi ne soffre, cercando così di avviare un dialogo su un tema spesso trascurato.