E’ stata introdotta nel 2025 una nuova iniziativa a favore delle madri lavoratrici, il Nuovo Bonus Mamme, secondo quanto stabilito dall’articolo 6 del decreto-legge n. 95 del 30 giugno 2025, convertito nella legge n. 118 dell’8 agosto 2025. Questa misura si propone di sostenere le donne che affrontano la sfida di conciliare lavoro e maternità, offrendo un aiuto economico significativo.
A chi è destinato il bonus
Il Nuovo Bonus Mamme è destinato alle lavoratrici madri che soddisfano specifici requisiti nel corso del 2025. In particolare, le beneficiarie devono trovarsi in una delle seguenti situazioni: devono essere madri di due figli, con il più giovane di età inferiore ai 10 anni, oppure madri di tre o più figli, fino al raggiungimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo, a condizione che non abbiano un contratto a tempo indeterminato durante l’anno in corso. Un ulteriore criterio essenziale è che il reddito annuale da lavoro non superi i 40.000 euro lordi. Questa misura si rivolge non solo alle lavoratrici dipendenti, escluse le domestiche, ma anche alle lavoratrici autonome iscritte ai sistemi previdenziali obbligatori.
Importo e modalità di erogazione
L’ammontare del bonus è fissato a 40 euro mensili per un massimo di 12 mesi, per un totale di 480 euro annui. Il pagamento del bonus avverrà in un’unica soluzione entro dicembre 2025 per le domande presentate tempestivamente; per le richieste inoltrate successivamente, il pagamento sarà effettuato entro febbraio 2026. È importante sottolineare che l’importo del bonus è esente da tassazione e non incide sul calcolo dell’ISEE, rendendolo un aiuto economico particolarmente vantaggioso per le famiglie.
Scadenze e procedure per la domanda
Le madri interessate devono presentare la domanda entro il 9 dicembre 2025, come indicato dalla circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, che stabilisce un termine di 40 giorni dalla pubblicazione della misura. Qualora i requisiti vengano soddisfatti dopo tale data, ma entro il 31 dicembre 2025, sarà possibile presentare la domanda fino al 31 gennaio 2026. Le modalità di presentazione includono l’accesso al portale INPS tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS, il Contact Center, oppure attraverso i patronati.
Considerazioni per il personale militare
Nonostante il bonus sia progettato per le lavoratrici madri in generale, è fondamentale verificare la sua applicabilità per il personale militare, poiché esistono specificità riguardanti il trattamento economico e previdenziale delle Forze Armate. In passato, si sono riscontrate problematiche nell’applicazione di analoghe misure per le madri in servizio, con richieste di chiarimenti da parte dei sindacati militari. Si consiglia di contattare i Comandi di riferimento, come gli Uffici Personale e Trattamento Economico, per verificare se si è idonei a ricevere il bonus, quali documenti siano necessari in base al proprio stato di servizio e quali procedure siano state attivate per la propria Forza Armata. Il SIULM Aeronautica offre supporto e consulenza in caso di dubbi o di mancata attivazione della misura.
Il Nuovo Bonus Mamme 2025 rappresenta un importante passo avanti nel supporto alle madri lavoratrici, con l’obiettivo di alleviare le difficoltà economiche legate alla maternità e garantire un sostegno concreto alle famiglie.
